Premio Itas del libro di montagna

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Anno: 1995

Annata del premio: XXIV

Autore: Robert Schneider (Austria, 1961)
Romanziere e drammaturgo, esordisce con Le voci del mondo (titolo originale Schlafes Bruder, 1992). Nel 2009 esce in italiano anche L’apocalisse (Neri Pozza).

Titolo: Le voci del mondo

Editore: Einaudi, Torino

Motivazione: opera di grande valore letterario, di un giovane scrittore austriaco che evoca una storia ambientata nell’800 tra le montagne del Vorarlberg. Con uno stile ed un linguaggio di straordinaria intensità espressiva, mette in scena il dramma e i dolori di una creatura geniale che attraverso i rumori e la musica apprende la totalità dell’esistere. La tragedia del protagonista si sviluppa sullo sfondo di un villaggio di montagna con le sue patologie, crudezze, passionalità.

Giuria:
Presidente: Mario Rigoni Stern
Membri: Ulderico Bernardi, Pietro Crivellaro, Alberto Papuzzi, Gino Tomasi, Joseph Zoderer, Emanuele Cassarà (segretario).

Altre notizie del premio:
Opere inviate: 66

Cardo d’argento:
Dusan Jelincic, Le notti stellate, Pasina di Prati (Ud), Campanotto editore
Marco Cuaz, Valle d’Aosta. Storia di un’immagine, Bari, Laterza

Premio speciale della Giuria:
Collana «Cahier Museomontagna», del Museo Nazionale della Montagna «Duca degli Abruzzi» - CAI Torino

Segnalati:
John W. Cole – Eric R. Wolf, La frontiera nascosta. Ecologia e etnicità fra Trentino e Sudtirolo, Firenze, La Nuova Italia Scientifica
Franco Giovannini, Arrampicare era il massimo, Torino, Vivalda
Abbigliamento tradizionale e costumi popolari delle Alpi. Atti del Convegno Internazionale, Torino, Edizione Museo Nazionale della Montagna «Duca degli Abruzzi»

Rassegna stampa